Dai banchi di Scuola alle aule del Tribunale di Ancona… e viceversa!
Questo articolo è stato pubblicato in data 19 Marzo 2025. È trascorso più di , le informazioni potrebbero non essere più valide. VI INVITIAMO A CONSULTARE LE NEWS PIU' AGGIORNATE. |
Sabato 8 marzo, studentesse/i della III D si sono recate/i, in rappresentanza dell’Istituto Comprensivo Pinocchio Montesicuro, accompagnati/e dalle Docenti Francesca Fidei e Cristina Lombardo, presso il Tribunale di Ancona per un progetto di educazione alla legalità voluto fortemente dall’Assessore alle Politiche Educative del Comune Avv. Antonella Andreoli.
Qui, assieme ad altre classi terze degli Istituti comprensivi del capoluogo marchigiano, hanno potuto assistere alla simulazione di un processo penale con rito abbreviato per furto e tentata rapina a mano armata.
Nella performance, a diventare attori per un giorno, magistrati ed avvocati, reclutati su base volontaria nell’ambito di personale altamente specializzato nell’ambiente giuridico quali la Procuratrice Irene Adelaide Bilotta nel ruolo del Giudice, il Pm Rosario Lionello nel ruolo del Pubblico Ministero, l’Avvocato Roberto Tiberi nel ruolo di Difensore con gli altri ruoli ricoperti dagli Ufficiali delle forze dell’ordine.
Nel corso della simulazione, l’analista forense Dottor Luca Russo ha avuto modo di spiegare alcune modalità d’indagine informatica. Al termine, il Giudice ha emesso la sentenza ed esposto i motivi della sua decisione. A seguire, magistrati, avvocati e partecipanti al processo hanno rivolto un saluto ad alunni ed alunne ed un appello a tenere comportamenti improntati al rispetto della legalità.
Ma come si sono preparati ragazze e ragazzi ad un incontro così importante? Prima di andare all’appuntamento si sono formati a Scuola con lezioni tenute dal Dirigente Scolastico Prof. Ruggero Micioni e da alcuni Docenti sulla Costituzione Italiana, sul Codice Civile e sul Codice Penale nonché riflettendo sulle conseguenze giuridiche delle proprie condotte; una volta in Tribunale hanno potuto vedere com’è un’aula d’udienza e come si svolge realmente un processo con le sue figure principali e ciò li ha fatti sentire più responsabili e consapevoli.
Insomma, è il caso di dire: dai banchi di Scuola all’aula del Tribunale per una formazione basata sulla legalità, il cui scopo non è solamente di ridurre il rischio di comportamenti illeciti, ma favorire maggiore empatia, senso critico, rispetto reciproco, a Scuola e nella vita, aiutando a distinguere tra giusto e sbagliato e contribuendo, in tal modo, ad agire da protagonisti responsabili e consapevoli nella costruzione di una società più equa e sicura.
Prossimo appuntamento con l’educazione alla legalità domani 20 Marzo; questa volta sarà il Tribunale a venire a Scuola nella persona della Dott.ssa Silvia Corinaldesi, Presidente della I sezione civile del Tribunale di Ancona, per il Progetto “La Costituzione in classe”, promosso dal Comune di Ancona e dalla casa editrice Giuffré, e chissà che qualcuna/o delle ragazze e dei ragazzi non sogni già una carriera da Avvocato, da Giudice o da Ufficiale nelle forze dell’ordine per essere paladini della legalità: a tredici anni ancora tutto è possibile, basta sognare in grande e lavorare per realizzare i propri sogni; noi adulti facciamo già tutti il tifo per loro.
(prof.ssa C. Lombardo)










